“Letteratura Socratica Antica”
Organized by Livio Rossetti, (Univ. Perugia)
Senigalla, 2005
PROGRAMMA
17 febbraio
ore 9,30
Presiede Mario Vegetti
Indirizzi di saluto
° E. Spinelli (Univ. Roma “Sapienza”), La parabola del Socrate senofonteo: da Labriola a Mondolfo
° M. Narcy (CNRS Paris), Il discorso di Alcibiade nel Simposio platonico
° K. Sharp (Univ. Chicago), Socratics and Sôkratikoi logoi in Plato’s Dialogues
ore 15,30
Presiede Alonso de Tordesillas
° F. Trabattoni (Milano “Statale”), Antistene, Platone e l’uso dei piaceri nel Fedone
° L. Bargeliotis (Univ. Athens), Indentifying some of the dramatic scenes of Socrates
° H. Karabatzaki (Univ. Ioannina), The influence of Cynic ethics on Ancient Stoic moral philosophy, especially Zeno
PROGRAMMA
18 febbraio
ore 9,00
Presiede Michel Narcy
° S. Schorn (Univ. Würzburg), Die Vorstellung des xeno¬phontischen Sokrates von Herrschaft und das Erziehungsprogramm des Hieron
° A. Hourcade (Aix-en-Provence), Aristippe: la sagesse, le plaisir et l’argent
° A. Stavru (Napoli “Orientale”), Aporia o definizione? L’enigma del ti esti nei Socratica di Senofonte
ore 11,45
Comunicazioni. Presiede Leonidas Bargeliotis
°A. Alderman (Providence RI, “Brown”), Phronesis in Xenophon’s Oeconomicus and Plato’s Politicus
° H.-O. Ney (Univ. de Provence, Aix), Ame et corps: l’expres¬sivité de l’invisible chez Socrate et Xénophon
° E. Grasso (Aix-en-Provence), Socrate dans le Sophiste de Platon: juge ou prétendant?
ore 15,30
Mediateca della Biblioteca Antonelliana
Presentazione di risorse informatiche dedicate.
Presiede Vincenza Celluprica
° V. Celluprica (CNR Roma) e E. Spinelli (Roma “Sapienza”): Socratis et Socraticorum Reliquiae, Edizione elettronica
° E. Vimercati (Univ. Milano “Cattolica”): Plato. Lexikon (1)
° B. Castelnérac (Trinity at Dublin): Pythia. Bibliographie platonicienne
° L. Rossetti (Univ. Perugia): Un Eutifrone interattivo. Il nuovo “Dialoga con Socrate”
ore 17,30
Conferenza pubblica. Presiede Giovanni Cerri
° L. Rossetti (Univ. Perugia), L’invenzione dei dialoghi socratici: un fatto quanto innovativo?
PROGRAMMA
“Letteratura Socratica Antica”
19 febbraio
ore 9
Presiede Giovanni Casertano
° A. de Tordesillas (Univ. de Provence, Aix), Difesa di cause perse: la difesa di Palamede di Gorgia e le apologie di Socrate di Platone e di Senofonte
° M. Tulli (Univ. Pisa), Isocrate storico del pensiero: Antistene, Platone, gli eristi nell’Encomio di Elena.
ore 11,00
Dibattito conclusivo coordinato da Mauro Tulli
con l’apporto di M. Vegetti (Univ. Pavia), G. Casertano (Univ. Napoli “Federico II”) e G. Cerri (Univ. Napoli “Orientale”).
Conclusione dei lavori
Un ciclio di incontri in preparazione delle “Giornate di Studio”
L’Università per Anziani del Comune di Senigallia ha impostato il suo programma 2004-05 dei suoi incontri di filosofia facendo riferimento alle “Giornate di Studio” che si terranno nella nostra città dal 17 al 19 Febbraio 2005, sulla “Letteratura Socratica Antica” curate dal Prof. Livio Rossetti in collaborazione con il Comune di Senigallia.
L’oggetto di studio di tutto il corso 2004-05 è il dialogo socratico in sé e nelle sue riprese storiche. L’obiettivo che abbiamo inteso perseguire è di far sperimentare il gusto del dialogo filosofico in un mondo soffocato dalla chiacchiera mediatica.
Nel mese di novembre 2004 lo stesso prof. Rossetti ha aperto la serie di incontri presentando il dialogo come invenzione socratica, la sua efficacia dirompente, tanto da suscitare la reazione della condanna a morte, e la sua perenne vitalità nel corso della storia filosofica.
A dicembre il gruppo di otto insegnanti di filosofia nella scuola elementare del I circolo di Foligno ha presentato un’esperienza di lezione costruita attraverso gli interventi dei ragazzi dopo la lettura di un testo elaborato sotto forma di racconto, sollecitando la ricerca di nessi logici.
Nel gennaio 2005 il Prof. Roberto Monti, dell’Università di Padova, ha analizzato la struttura del discutere attraverso i suoi momenti: il pensare come produzione di idee, il ragionare come concatenazione rigorosa delle idee, il discutere che comporta l’espressione, l’ascolto e la reciproca trasformazione delle prospettive di partenza.
In Febbraio parteciperemo alle Giornate di Studio e nei mesi successivi continueremo lo studio dell’argomento, analizzando il dialogo nella prospettiva ermeneutica e nel pensiero di Emmanuel Lévinas.
Vittorio Mencucci