Another paper by Nafissi is expected to be read il Perugia on the 14th of May. Its title:
“Abiti e costumi spartani ad Atene, da Tucidide a Socrate”.
His abstract has the following:
La figura di Socrate è descritta da Senofonte con abitudini sobrie e virtuose che senz’altro evocano Sparta, ma fanno anche pensare a un suo sforzo di avvicinare il concetto di virtù socratico e quello spartano.
Forse il Socrate senofonteo è una miglior guida di Tucidide per capire la storia di Sparta e le prime fasi (non descritte dalle fonti, se non attraverso il canale delle tradizioni su Cimone) del laconismo ateniese.
All that is largely new for me, and is suitable to raise several questions, as the following ones:
— can we assume that Antisthenes too was affected by a form of Laconism, while Aristippur not?
— was Xenophon consciously portraying Socrates as a Laconizing Athenian?
Your opinion?
Another paper by Nafissi is expected to be read il Perugia on the 14th of May. Its title:
“Abiti e costumi spartani ad Atene, da Tucidide a Socrate”.
His abstract has the following:
La figura di Socrate è descritta da Senofonte con abitudini sobrie e virtuose che senz’altro evocano Sparta, ma fanno anche pensare a un suo sforzo di avvicinare il concetto di virtù socratico e quello spartano.
Forse il Socrate senofonteo è una miglior guida di Tucidide per capire la storia di Sparta e le prime fasi (non descritte dalle fonti, se non attraverso il canale delle tradizioni su Cimone) del laconismo ateniese.
All that is largely new for me, and is suitable to raise several questions, as the following ones:
— can we assume that Antisthenes too was affected by a form of Laconism, while Aristippur not?
— was Xenophon consciously portraying Socrates as a Laconizing Athenian?
Your opinion?